Esistono innumerevoli tipologie di apparecchi acustici, in base alle necessità dell’utente e alle sue preferenze in quanto a funzionalità e resa estetica. In questo articolo è mia intenzione illustrare in particolare le differenze tra apparecchi acustici ricaricabili e quelli a pile, al fine di aiutarvi a compiere una scelta consapevole e quanto più adatta alle vostre esigenze.
Gli apparecchi acustici a pile
Questo tipo di apparecchi viene alimentato da batterie zinco aria monouso che si scaricano col tempo e che risultano impossibili da ricaricare. Ciò consente tuttavia al dispositivo di raggiungere dimensioni e peso più ridotti delle controparti dotate di batterie ricaricabili, oltre al vantaggio di non dover sospendere l’utilizzo in caso di necessità di ricarica. D’altro canto è necessario l’acquisto di nuove batterie zinco-aria ogniqualvolta le precedenti abbiano esaurito l’autonomia, e tale sostituzione potrebbe risultare difficoltosa nel caso di pazienti con condizioni quale il morbo di Parkinson, che ne debilita i movimenti. Al fine di migliorare la durata delle pile consiglio di spegnere l’apparecchio acustico durante la notte o quando esso non sta venendo utilizzato, o addirittura rimuoverla se non verrà usato per diversi giorni.
Gli apparecchi acustici ricaricabili
Dall’altro lato dello spettro troviamo poi i più sofisticati e recenti apparecchi acustici dotati di batterie ricaricabili agli ioni di litio. Tali dispositivi, seppur dotati per l’appunto di una batteria in grado di essere ricaricata in eterno, godono di una durata giornaliera lievemente inferiore rispetto alle controparti dotate di pile monouso. Risultano particolarmente comodi data la loro capacità di essere ricaricati con un normale cavo USB, lo stesso utilizzato per i telefoni cellulari e tablet. La loro dimensione leggermente più grande può inoltre risultare più comoda, in quanto non si dovranno maneggiare elementi troppo piccoli. Sebbene più costosi, risultano poi più facili da mantenere in quanto non sarà necessario l’acquisto periodico di ulteriori pile. È bene in fine segnalare che non tutti i modelli potrebbero avere la loro controparte dotata di batterie ricaricabili, quindi è consigliabile consultarsi preventivamente col proprio audioprotesista qualora si volesse procedere all’acquisto di un apparecchio acustico dotato di batteria ricaricabile.
Conclusioni
In conclusione, la tecnologia e l’efficacia degli apparecchi acustici non è in alcun modo correlata al modo con il quale essi sono alimentati: sia che voi scegliate un dispositivo dotato di batterie monouso che uno con batterie ricaricabili, potrete godere sin dal primo utilizzo del netto miglioramento alla qualità della propria vita che solo un udito perfezionato può offrire.